giovedì 7 maggio 2015

TRUFFA SCONTRINI: RICHETTI E ALTRI 15 “ONESTI” DEL PD RINVIATI A GIUDIZIO! ECCO LE “TRUFFE” PIU’ ECLATANTI.


Spese pazze Emilia Romagna: chiesto rinvio a giudizio per il deputato Pd Matteo Richetti
I pm hanno invece chiesto l’archiviazione per Antonio Mumolo e Paola Marani
Bufera giudiziaria nel Partito Democratico dove arrivano le richieste di rinvio a giudizio per l’ex presidente dell’assemblea legislativa e ora deputato renziano Matteo Richetti e altri 15 consiglieri regionali del Pd della scorsa legislatura regionale sul caso delle spese indebite. Sono coinvolti tutti i consiglieri indagati che avevano ricevuto l’avviso di fine indagine, per gli stessi importi, della regione Emilia Romagna.
A firmare la richiesta sono stati i pm Morena Plazzi e Antonella Scandellari, titolari dell’inchiesta, e vistata dal procuratore aggiunto Valter Giovannini, coordinatore del gruppo dei pm che si occupa di pubblica amministrazione.
Due richieste di archiviazione. Le spese in questione riguardano i rimborsi tra giugno 2010 e dicembre 2011. Rispetto agli avvisi di fine indagine di novembre ci sono state due richieste di archiviazione, per il riconfermato in consiglio Antonio Mumolo e per Paola Marani.
Le auto blu di Richetti. Sul conto di Richetti, inoltre, era stato aperto un procedimento a parte su un esposto del consigliere del Movimento 5 Stelle Andrea Defranceschi, per quanto riguarda l’uso delle auto blu “da casa e per casa” nel periodo in cui lo stesso Richetti era presidente del Consiglio regionale.
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