CORRIERE DI ROMAGNA di RICCARDO
ISOLA FAENZA.
Un mese di agosto dal segno rosso
per il turismo della Romagna faentina. Dopo sette mesi di trend positivo, arriva quindi il primo generale stop. I dati di agosto, salvo Casola
Valsenio, registrano un calo
generalizzato a Brisighella, a Faenza e a Rido Terme. Il totale nei comuni del comprensorio la riduzione degli arrivi
rispetto ad un anno fa è del 14,4'n:
erano 9.548, sono stati quest'anno 8.174. Stessa considerazione la si può fare sulla comparazione negli otto
mesi. Qui però la riduzione è di appena
lo 0,l0. Gli arrivi erano 54.403, sono stati 53.365. Ravenna anch'essa. In questo
agosto un brusco stop si registra negli arrivi: -35,7%. Negli otto mesi siamo a -4,5%. Stesso discorso sul versante delle
presenze.
A maggio Riolo Terme registra un
-11,5% rispetto all'agosto 2014. Dato che si inverte per il saldo nel periodo gennaio-agosto. La città collinare
segna, infatti, un +15,3% con 45.806
arrivi contro i 39.738 di dodici mesi
fa.
Anche Brisighella ottiene un netto segno meno sugli arrivi mensili (-9,4%) che s'inverte invece a bilancio degli otto mesi registrando un 1,5%. Le presenze del borgo
medievale collina re crollano, ad agosto, del 31,8% (erano 8.987 nel 2014 sono state di .130) e scendono del 9,7% negli otto mesi (erano
25.062 sono state 22.622).
Infine Casola Valsenio registra una buona performance turistica nel mese di agosto. II paese delle erbe e dei frutti-dimenticati nel
singolo mese cresce del 71,6% che diventa un buon +5,2% negli otto mesi. Anche se con numeri quantitativi inferiori rispetto alle altre realtà faentine.
Casola Valsenio segna una crescita anche
sugli arrivi. Questi, ad agosto, sono stati il 65,6% in più rispetto allo stesso
mese del 2014. Da gennaio ad agosto il saldo comparato porta invece ad una decrescita del 3,6%
rispetto allo stesso periodo del 2014.
L'area collinare, composta da Brisighella, Casola Valsenio e Riolo Terme, ottiene così un bilancio eterogeneo. Da
gennaio ad agosto, rispetto aUo stesso periodo
dello scorso anno. il comprensorio collinare dimostra come gli arrivi sono diminuiti dell’ l,4% (erano 20.373 sono
20.087) mentre le presenze crescono del
5,3% (70.534 di quest'anno contra le 66.985
del 2014).
Stessa sorte a bilancio per le presenze. Nel mese di agosto la Romagna faentina registra un -12,9% con 26.853 soggiorni
rispetto ai 30.821 di un anno fa. Rimane
invece positivo il consultivo degli otto
mesi con 155.602 presenze contro le
149.837 di un anno fa (+3,8%). Per quanta riguarda i singoli comuni a vocazione turistica, Faenza perde quasi 1'11% degli arrivi
rispetto al mese dello scorso anno
(erano 5.250 sono stati 4.689). Segno inverso per il consultivo sugli otto mesi. Da gennaio ad
agostc Faenza registra comunque un +1,2%
rispetto allo scorso anno (32.734 contro i 32.352 del 2014). Sul versante delle
presenze i dati per il capoluogo manfredo confermare il segno rosso. Il confronto
mensile fa registrare 'una perdita di presenza;dell'l,8% mentre il sale da gennaio ad agosto rimane positivo con il 3 in più (erano 81.452 solo 83.940). Riolo Terme a.
LEGGI ARTICOLO