Dalla Siria l’Ansa raccoglie la notizia e diffonde la sentenza di un Tribunale islamico. Non solo l‘Italia ha pagato 11 milioni di euro per liberare due ragazzotte lombarde accorse lì per la gioia dei sequestratori jihadisti a cui volevano portare medicine, ma si è fatta pure fregare da un intermediario che ha raddoppiato o quasi la cifra pretesa dal gruppo di rapitori, intascandosene 4 (solo lui? Mah)! E la Farnesina? A suo tempo Gentiloni, sulla base di notizie passategli dall’Aise e da Minniti, sottosegretario delegato all’intelligence, ha negato risolutamente. E lo ridice oggi. Pagamento dei riscatti sì o no, smentite poco credibili, a cui non crede nessuno. Mentre il Copasir con la voce del commissario più autorevole del Pd, Rosa Calipari, fa capire che è meglio non cercare di sapere, quasi che voler sapere significhi rifiuto di trattativa e condanna a morte, d’accordo su questa tesi col portavoce di fatto dell’Aise e di Minniti, cioè Carlo Bonini di Repubblica.
Nessun commento:
Posta un commento