Per aprire un punto vendita a
Pisa l’Ikea ha dovuto subire nove anni consecutivi di lungaggini burocratiche.
Mica che portasse la peste bubbonica oppure fosse altamente inquinante. Anzi,
ha assunto 192 persone direttamente
più altre 50 nell’indotto, su di un totale di 28,616 domande di assunzione
ricevute. Il Moloch era costituito esclusivamente dalla burocrazia.
Nulla da stupirsi quindi che due consecutivi bilanci del gruppo svedese in
Italia siano in rosso. Considerazioni.
Con le lune che corrono, chi venisse ad impiantare un’attività lavorativa in
Italia, assumendo centinaia di persone, dovrebbe essere ricevuto con la
passiera granata e facilitato in ogni modo. Magari anche intestandogli una via
oppure una piazza. Lavora, assume e paga le tasse: cosa si potrebbe volere di
più?
Ma
in Italia ci sono funzionari e burocrati.
Chi ci libererà da costoro?
Nessun commento:
Posta un commento