Oggi,
16 marzo 2014, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma ha registrato
due nuove scosse tra l’Emilia e la Toscana. La prima scossa, di magnitudo 3.2,
è stata registrata alle ore 22,49 di oggi ed è avvenuta ad una profondità di
chilometri 25,6. I comuni vicini all’epicentro del terremoto sono stati i
seguenti: PORTICO E SAN BENEDETTO, TREDOZIO, DOVADOLA, MODIGLIANA, PREMILCUORE,
ROCCA SAN CASCIANO in provincia di Forlì Cesena e BRISIGHELLA, CASOLA VALSENIO, RIOLO TERME
in provincia di Ravenna, MARRADI, PALAZZUOLO SUL SENIO, SAN GODENZO in
provincia di Firenze. La scossa è stata avvertita anche in alcuni quartieri di
Firenze e da tutte le città vicine alla costa adriatica emiliana. Centinaia
sono state le chiamate ai vigili del fuoco che hanno effettuato solo qualche
intervento per alcuni cornicioni pericolanti. La popolazione delle zone colpite
dal sisma subito dopo l’evento sismico per paura si sono riversate per strada.
La protezione civile locale si è subito messa in moto per le verifiche di rito.
Al momento non vi sono notizie di danni né a strutture né a persone. Subito
dopo la prima scossa alle ore 22,50 è stato registrato un nuovo evento di
magnitudo 2.4 avvenuto ad una profondità di chilometri 27,4. Non è
escluso che durante la notte ci siano altre repliche anche di magnitudo pari o
addirittura superiori al primo evento sismico di stasera.
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