lunedì 12 gennaio 2015

I TERRORISTI ISLAMICI COLPISCONO LE NOSTRE TRADIZIONI E LA NOSTRA LIBERTA’


"Che cosa si vuole colpire dell'Occidente, che cosa si vuole colpire dell'Europa?
Probabilmente qualcosa al quale noi stessi stiamo cercando di rinunciare. Io credo che noi, invece, dobbiamo rispondere con un maggiore orgoglio per le nostre tradizioni religiose, per le nostre tradizioni culturali, per le nostre tradizioni nazionali, e dobbiamo rispondere difendendo ed estendendo la difesa nei confronti di quell'attacco che viene condotto alle libertà individuali, alle libertà di espressione, alle libertà di manifestazione, alle libertà di stampa.
Mentre invece anche qui noto una repressione, un nascondere le nostre tradizioni, quasi come se ci fosse da vergognarsene anziché rivendicarle, ma questa è una tendenza non solo del nostro Paese, ma di tutta l'Europa, che proprio nella sua fase costituente ha voluto non espressamente richiamare le proprie radici culturali e religiose.".
Questi i concetti dai quali Elio Vito è partito oggi in aula alla Camera per replicare alla informativa del ministro dell'interno, dopo l'attacco dei terroristi islamici a Parigi.
Una riflessione che si unisce a quella del presidente Berlusconi, il quale ha parlato di "una follia che, vanificando secoli di costruzione della civiltà e del diritto, mette a rischio ognuno di noi dal momento che non esiste, agli occhi di chi compie atti di questo genere, alcuna garanzia di pacifica convivenza, nel rispetto delle libertà politiche, civili e religiose di ognuno.".
Leggi e commenta le riflessioni di Berlusconi e Vito. E' prezioso conoscere la tua riflessione.
https://www.forzasilvio.it/

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