mercoledì 21 gennaio 2015

LA SOLITA SINISTRA


INDICATI DAI SINDACI DELL’UNIONE I COMPONENTI DEL CDA DELLA NUOVA ASP DELLA ROMAGNA
Venerdì 19 Dicembre 2014 - Nella giornata di ieri, i sei sindaci dell’Unione dei Comuni della Romagna Faentina (Faenza, Castel Bolognese, Brisighella, Riolo Terme, Solarolo, Casola Valsenio) hanno indicato i componenti del Consiglio d’Amministrazione della nuova “Azienda pubblica di servizi alla persona (Asp) della Romagna Faentina”. Si tratta di Massimo Caroli, Giuliana Tarozzi e Guido Mondini.
Massimo Caroli, indicato da Faenza, è un esperto di servizi sociali, attualmente dipendente del Consorzio “Fare Comunità”; Giuliana Tarozzi, indicata da Castel Bolognese e Solarolo, è una dottoressa specializzata in Ginecologia/ostetricia e Psicoterapia; attualmente opera nella Medicina di gruppo di Castel Bolognese. Guido Mondini, indicato da Brisighella, Riolo Terme e Casola Valsenio, è un ex dipendente Asl,  Tra loro, nella riunione di insediamento, come stabilito dallo Statuto, verrà scelto il Presidente del Cda del nuovo ente."La scelta di queste tre persone è stata determinata dalla volontà di coniugare competenza e rappresentanza territoriale – La nuova Asp unica distrettuale diventerà operativa dal prossimo 1° gennaio, ……… a questo progetto e che saranno chiamati a collaborare anche nella nuova realtà che si viene a costituire".
ASP UNICA DEL FAENTINO, “CAMBIAMO INSIEME” DI CASTELBOLOGNESE ALL’ATTACCO: “CONFLITTI D’INTERESSE
"Continuano tra incapacità e manifesti conflitti di interesse le manovre per l’ambita (e strapagata) poltrona di presidente dell’ASP (azienda pubblica di servizi alla persona) unica faentina e la nomina del Consiglio d’Amministrazione" lo denuncia in una nota stampa la lista civica di Castel Bolognese Cambiamo Insieme. "L’ASP unica faentina - si legge nella nota - doveva, sulla carta, partire già coi primi giorni dell’anno, ma ancora oggi è allo stallo. Prima indiscrezioni e poi articoli di stampa, come quello a firma di Riccardo Isola sul periodico Sette Sere, indicano persone in chiaro ed evidente conflitto di interessi. La Dottoressa Giuliana Tarozzi, il cui nominativo era stato indicato come membro del CDA, come subito denunciato dalla Lista Civica Cambiamo Insieme di Castel Bolognese, è stata rimossa in quanto il suo ruolo di medico di base è incompatibile con le normative regionali. Ci si interroga a questo punto sia sulla competenza che sull’onestà intellettuale delle politica che indica queste persone".   "Politici incompetenti - attacca la lista civica Cambiamo Insieme -, perché non pienamente a conoscenza delle normative o, nella peggiore delle ipotesi la seconda, dotati invece di molto pelo sullo stomaco. Come si fa a definire La Dottoressa Giuliana Tarozzi, dotata dei “requisiti politici, tecnici e di competenza” quando la sua posizione è incompatibile con le norme? Come si fa a definire con le stesse parole il presidente in pectore Massimo Caroli la cui figura è in evidente conflitto di interessi? Caroli è attualmente direttore della Cooperativa di Servizi Fare Comunità, che ha una decina di altre Cooperative associate, nomi noti come “in Cammino”, “Zerocento” per citare le più note che, guarda caso, operano nelle Asp di tutta la Provincia. A questo punto, vista la disinformazione, l’incompetenza o la disonestà intellettuale che coprono fin dall’approvazione le scelte e le nomine dell’ASP unica del faentino, chiediamo l’intervento degli organi di vigilanza regionali preposti. È davvero singolare che in zone la cui amministrazione locale, generalmente da decenni di sinistra, viene portata in tutta Italia quale esempio di “buona amministrazione” si consumino nella penombra scandali come questo ai danni di un’intera collettività, già molto provata dalla lunga crisi economica e sociale".
EX SINDACO DI CASTEL BOLOGNESE: CHE VERGOGNA LE NOMINE PER L’ASP FAENTINO
Che vergogna! Se fosse vero quanto ho appreso, sarebbe grave che i Sindaci di Castel Bolognese e Solarolo (questi anche delegato ai servizi sociali dell'Unione del territorio faentino) abbiano proposto e poi approvato dall'Assemblea dei Sindaci del faentino, la nomina di una loro rappresentante nel Consiglio d'Amministrazione della nuova ASP faentina, risultata successivamente incompatibile per legge.
Tale nomina è stata resa pubblica su vari giornali. La Deliberazione legislativa n.68 del 24/7/2013 - che disciplina le ASP - e particolarmente lo Statuto dell'ASP della Romagna Faentina - approvato dai relativi Consigli Comunali - all'art.21 "ineleggibilità e incompatibilità " al punto 2 prevede: "Non possono ricoprire la carica di componenti del Consiglio di Amministrazione coloro che versano in una delle cause di incompatibilità previste dalla vigente normativa nazionale e regionale".
Si trattava - come di dovere - di fare una semplice verifica prima di andare a scegliere la persona da proporre per la sua nomina. Attendo di vedere una pubblica smentita di questa notizia o i relativi chiarimenti sulla stessa stampa.
Franco Gaglio - ex Sindaco di Castel Bolognese (pci)

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