ECCO COSA SCRIVEVA IL 19 MARZO 2008 “LA REPUBBLICA”: “IL MINISTERO DELLE FINANZE HA RIPORTATO IN ITALIA 32 "PERSONALITÀ CONOSCIUTE" E "RESIDENTI FITTIZIAMENTE" NEL PRINCIPATO DI MONACO”. E TRA UN PAVAROTTI E UN MORRICONE, UNA ORNELLA MUTI E UNA CUCINOTTA, SBUCANO I NOMI DI CLAUDIO ABBADO E DI CARLO RUBBIA, CHE HANNO RICEVUTO NEI GIORNI SCORSI IL LATICLAVIO DA RE GIORGIO.
TRANQUILLI, IL QUOTIDIANO DI EZIO MAURO AGGIUNGE
CHE IL DIRETTORE D’ORCHESTRA E LO SCIENZIATO “HANNO ACCETTATO LE CONTESTAZIONI
DEGLI ISPETTORI DEL FISCO” -
C' è anche
la lista di Montecarlo, affinata dal Fisco in queste ore. Il ministero delle
Finanze ha riordinato le carte di un lavoro che nelle ultime otto stagioni ha
riportato in Italia decine di residenti nel Principato di Monaco. Mettendo in
fila le contestazioni, l' Agenzia delle entrate ha scoperto che dai contenziosi
aperti con 32 "personalità conosciute" e "residenti
fittiziamente" nel Principato sono rientrati oltre 80 milioni di euro.
Meglio, sono stati messi a bilancio 83,502 milioni: alcuni presunti evasori
hanno aderito al concordato e rateizzato la multa, altri, invece, si sono
appellati alle commissioni provinciali nel tentativo di dimostrare di aver
prodotto reddito all' interno dei due chilometri quadrati compresi tra
Boulevard du Jardin Exotique e Avenue Saint Roman. La cifra stimata comprende
il primo concordato fiscale famoso, quello con Luciano Pavarotti, morto lo
scorso settembre. Portò nelle casse dello Stato 12,9 milioni, tutt' oggi la
cifra più alta pagata da un "evasore monegasco". Ma la contabilità
del 2008 prevede nuovi incassi: il premio Oscar Ennio Morricone è rientrato
nella sua casa museo davanti al Campidoglio dopo aver pagato 600 mila euro, il
regista Ricky Tognazzi dopo averne saldati 375 mila. Per cifre inferiori hanno
accettato le contestazioni del fisco il violinista Salvatore Accardo (171 mila
euro), il direttore d' orchestra Claudio Abbado, la coppia di lirici Cecilia
Gasdia (144 mila euro) e Michele Pertusi (85 mila), la coppia di melodici
Umberto Tozzi (249 mila) e Riccardo Cocciante, proprietario di un appartamento
con vista sul museo oceanografico che gli ha garantito una multa da 228 mila
euro.
E' ancora in
lotta con il Fisco Massimiliano Biaggi, che nel Principato ha mantenuto a lungo
una segretaria e un domestico, pronto a lasciargli la luce accesa anche quando
il pilota romano era dal babbo. Gli ispettori del Fisco gli hanno recapitato
una multa da 12 milioni. E' ricorso in Cassazione Loris Capirossi, pilota con
villa a Imola e residenza fiscale in Avenue Princesse Grace: gli chiedono 13,3
milioni con due contestazioni separate. E così il campione di motonautica Guido
Cappellini: per la guardia di finanza ha evaso 8 milioni in otto anni di falso
Montecarlo. Si sono affidati allo stesso commercialista, ovvero Francesco
Jagher, Maria Grazia Cucinotta e Ornella Muti. Amavano entrambe prendere l'
aperitivo al Bombay Frigo e tra i 280 ristoranti di Montecarlo farsi vedere al
Terrazzino. Il risultato è che, ora, all' attrice siciliana sono stati
contestati 80 mila euro mentre la Muti è dovuta ricorrere in commissione contro
una richiesta da 2,3 milioni. Sono 1900 gli italiani di Montecarlo sotto
controllo - su 32 mila abitanti totali, di cui solo seimila nativi - e molti,
industriali e raider, sono venuti qui negli anni ' 70, stagione di terrorismo e
rapimenti. Hanno superato Ventimiglia intere dinastie industriali: i Ferruzzi
(e Carlo Sama), i Giribaldi, gli armatori genovesi Lolli Ghetti e Ravano.
E' qui, con
la famiglia, Claudio Riffeser, fratello dell' editore Andrea. E l' ex manager
Fininvest Mario Moranzoni, il costruttore Luigi Rendo, il gioielliere Alberto
Repossi. Al venditore di auto Paolo Koelliker la prima contestazione fiscale fu
di 12,21 milioni, allo stilista Guccio Gucci si chiedono 292 mila euro, i
fratelli tessili Ermenegildo e Angelo Zegna se la sono cavata con 100 mila
euro.
Hanno
ricevuto cartella esattoriale lo scienziato Carlo Rubbia e persino la
tennista-commentatrice Lea Pericoli. Andrea Bocelli è rientrato dopo aver
pagato 5,7 milioni con il condono del 2003 e così il pilota romano Giancarlo
Fisichella (3,8 milioni). Alberto Tomba ha pagato 5,5 milioni, ma ha mantenuto
casa nel nuovo quartiere del porto di Fontvieille.
A cavallo
tra i Novanta e il Duemila sono arrivati, oltre al comico Ezio Greggio, una
teoria di sportivi: i ciclisti Michele Bartoli e Paolo Bettini, i tennisti
attempati Omar Camporese, Diego Nargiso e Davide Sanguinetti. Le multe prese
dagli ex colleghi Stefano Pescosolido e Andrea Gaudenzi li stanno convincendo a
lasciare il paradiso off-shore.
D' altronde
il principe Alberto di Monaco dopo un incontro con il cancelliere tedesco
Angela Merkel ha deciso di aderire alle richieste dell' Ocse per uno scambio di
informazioni e di alzare le tasse sui depositi dal 15 al 20 per cento.
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