"Assistiamo sgomenti e stupefatti alla presentazione del nuovo piano sosta di Faenza, e vediamo come l'Amministrazione Comunale ha trovato il modo di svuotare il centro storico, tassare chi ci abita e lavo-ra, e favorire gli iper e le nuove strutture in prossima costruzione in zona autostrada - è quanto affer-ma il consigliere comunale Villa (PdL). "Secondo il piano, un nucleo familiare pagherebbe 80 euro la pri-ma auto e 120 la seconda!! L'amministrazione dice di difendere la famiglia a parole poi le tartassa, chi abita in centro - marito, moglie e 2 figli con auto - pagherebbe 440 euro all'anno solo per parcheggiare, senza avere la certezza del posto auto! Si facciano detrazioni per i nuclei familiari e gli anziani che abi-tano in centro e magari usano una vecchia auto per spostamenti periodici. Chi abita, ad esempio, nella zona delle poste di via Naviglio pagherà con la certezza o quasi di avere sempre il posto auto occupato, essendo molti gli utenti che frequentano le poste , così come altre zone del centro molto frequentate. Se si voleva fare cassa era meglio rivedere gli sprechi che ancora ci sono nel bilancio comunale, a parti-re da tanti contributi dati a pioggia, magari a chi risiede a Faenza anche solo da pochi mesi!! Come grup-po ci batteremo contro questo piano sosta, che allontana la gente dal centro storico e tassa solo chi vi-ve e lavora (abbonamento annuale 325 euro) in centro, allontanando di fatto molte attività commerciali, studi di avvocati e altri professionisti dal perimetro delle mura, impoverendo anche le attività (bar e ristorazione) che si trovano in centro. Sicuramente partiremo, anche come abitanti in centro, aperti al contributo di tutte le forze politiche, a settembre con una raccolta firme contro questo piano. Per il momento ho creato su Facebook un gruppo dal nome " No al nuovo piano sosta a Faenza". conclude Villa.
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