Martedì il consiglio provinciale approverà una
serie d’interenti, tutti utili, per
interventi in tutte le scuole comunali e provinciali della Provincia di Ravenna
in base ad un contributo nazionale Legge n. 89 del 9 agosto 2013 ”Piano d’interventi di messa in sicurezza
degli edifici scolastici.- interventi immediatamente cantierabili di messa in
sicurezza, ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli edifici
scolastici in ordine di priorità per un importo di €. 551.600 per tutta la
provincia”, come già avvenuto con il Ministro Gelmini nel 2010 ( 2010 Stanziati
2.028.000 euro per 11 interventi, di
cui 4 per la Provincia di Ravenna per € 806.000 - 2 per il Comune di Ravenna
per € 247.000 - 3 per San Pietro in Campiano per € 689.000 - 1 per Ponte Nuovo
€ 195.000 - 1 per il Comune di Conselice per € 91.000). A questo punto la responsabilità passa agli
amministratori provinciali e comunali che dovranno utilizzare i soldi e fare i
lavori.
Necessaria una riflessione e avere il “Coraggio della verità”, perché emerge
nuovamente, come nel 2010 che i Sindaci e assessori di sinistra degli enti
locali non rispettano la legge che li obbliga a dare gli indirizzi politici di
cosa intende fare lì amministrazione comunale nel loro mandato e verificare se
i dirigenti li attuano. Nella realtà ravennate gli amministratori, sorpassano i
dirigenti, che purtroppo nella maggiore parte dei casi si adeguano alle scelte
politiche e non alle necessità del loro Comune nel decidere le priorità urgenti
come nel caso della scuola! Sono sotto gli occhi di tutti, come la
sinistra, spende i nostri “euro” in interventi non prioritari e urgenti, come
la manutenzione delle scuole con la spesa corrente e investimenti, ma per altri
interventi non prioritari come: consulenti e collaboratori esterni, addetti
alle pubbliche relazioni; società per azioni; partecipate ricordo, il caso STEPRA buttati via 30 milioni!!!, debiti fuori
bilancio; piste ciclabili, feste; sagre, ecc. ecc.
Dalla Provincia abbiamo
avuto le priorità delle richieste ma sarebbe interessante conoscere l’elenco
intero delle necessità reali e forse l’elenco sarà ancora più catastrofico.
Spieghino come mai in
tre anni i Comuni, dopo l’intervento
della Gelmini, non hanno trovato per: Ravenna per la Scuola Pascoli 95.000 euro per i lavori di sicurezza e bonifica manti copertura, per
la scuola Garibaldi 35.000 per la prevenzione incendi, Alfonsine 25.000 euro per la
manutenzione straordinaria, Fusignano
per la scuola Battaglia 6.900- euro
per adeguamento alle norme antincendio come pure Massa Lombarda scuola Quadri
e Torchi 20.000 euro, Lugo “Baracca” 39.254, Faenza per la scuola Carhidio-Strocchi
150.000 euro per la manutenzione
straordinaria, come Cervia per la
scuola Marchi €. 25.000, Russi per la “Fantozzi” €. 10.143 oppure come Castelbolognese €. 17.130 per la scuola
Pascoli bonifica dei manti
copertura; o Brisighella per la
scuola dell’infanzia di S. Martino in Gattara 6.394 € per l’adeguamento sismico; Riolo Terme per la scuola Giovanni da Riolo 5.000 € per la manutenzione straordinaria e Casola Valsenio per la
scuola infanzia Lo scoiattolo 25.000.
Infine la vergogna della Provincia di Ravenna che non ha trovato 68.000 € per la manutenzione
straordinaria e bonifica del coperto in eternit per il liceo Artistico Nervi e idem 190.000 €. per l’Istituto Perdisa, Curbastro e Compagnoni.
Qualcosa non funziona, i politici,
superano i tecnici che non si fanno rispettare. FORZA ITALIA denuncia:
- Ai cittadini,
i Comuni e la Provincia di Ravenna, che non si sono interessati dallo
stato di sicurezza delle scuole dalla manutenzione ordinaria,
straordinaria, sismica, antincendio, sicurezza la prima necessità per i
nostri figli, mentre continuano a investire in spese superflue.
- Non ci
sono soldi quelli che ci sono, e, ci sono ancora nei bilanci, nei mutui
dei vari Comuni e della Provincia vanno trasformati in primis per la sistemazione delle
scuole.
- Eliminiamo
una vergogna, stiamo con i “i piedi per terra” e investiamo per la
sicurezza dei nostri figli.
- I sindaci
lascino il ruolo delle scelte ai Tecnici e ognuno riprenda il suo ruolo e certamente faremo
il bene dell’Italia, della Provincia di Ravenna, dei comuni, nella sicurezza dei nostri figli.
FORZA ITALIA Gruppo Misto Il capo gruppo consiliare Vincenzo Galassini