mercoledì 3 marzo 2010

Il piccolo prototipo della politica, anzi la pulce, infastidisce il Sindaco Malpezzi

Raffella Ridolfi: “onorata del fatto che il Comitato per Malpezzi Sindaco si occupi di me segno che le mie punzecchiature infastidiscono. Chissà come si arrabbierà quando leggerà che attinge alle idee del Popolo della Libertà”

“Capisco che Malpezzi ed il suo comitato avrebbero voluto far passare in sordina il fatto che si erano alleati nuovamente con verdi e comunisti, che avevano di nuovo imbarcato tutto l’apparato contro il quale si erano scagliati con tanta veemenza durante le primarie e che avevano ceduto nella redazione del programma elettorale all’inserimento del testamento biologico segno della resa ai comunisti per racimolare anche i loro voti.
Malpezzi aveva attaccato pesantemente la Giunta uscente ed in particolare il Sindaco ed aveva fatto capire, anzi credere a tutti, che lui era il nuovo e De Tollis il vecchio, la continuazione di una amministrazione che aveva scontentato la città.
Malpezzi però rispetto ad un Minardi ha paura di perdere e così si è dedicato all’abbuffata politica imbarcando tutti coloro e tutto ciò che aveva voluto sconfiggere.
Rispetto al programma credo che Malpezzi abbia poco da dire visto che aveva già scippato al tempo delle primarie, e non ne aveva fatto mistero, le idee del PDL e non solo, ricordo una serata dedicata alla cultura dove attinse a piene mani anche ad alcune idee di Free Foundation, due esempi: sicurezza e Salesiani. Nel caso in cui Malpezzi avesse cambiato radicalmente il suo programma elettorale rispetto a quello delle primarie, sicuramente lo ha cambiato inserendo il testamento biologico, il voto delle primarie non avrebbe più alcun senso perché gli elettori hanno votato una cosa che non è più, insomma sono state cambiate le carte in tavola.
Se Minardi ha bisogno di esperti Malpezzi per partorire idee nuove ha bisogno di attingere e copiare le idee di quelle che fino a domani saranno le opposizioni in Consiglio Comunale.”

Raffaella Ridolfi

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