Il candidato sindaco Gian Carlo Minardi, indipendente appoggiato da Pdl, Lega Nord e dalla lista civica “Faenza è Futuro” risponde alla lettera aperta di Legambiente illustrando alcune azioni del suo programma per l’ambiente.
“Nel settore dell’edilizia – dice Minardi - le scelte devono tornare a essere dettate da una politica capace di rispondere alle esigenze della collettività nel suo complesso e contemporaneamente accogliere nel modo più ampio possibile quelle individuali favorendo il lavoro delle imprese e degli artigiani, sempre nell’ottica della sostenibilità ambientale. Intendiamo definire un piano di ristrutturazione degli immobili del centro storico con incentivi nei confronti dei privati che investono e, in particolare, per il ricambio degli impianti di riscaldamento e l’utilizzo di nuove tecnologie volte al miglioramento della qualità dell’ambiente e alla riduzione dell’impiego di energia.
Per la mobilità sul territorio è necessario modificare la viabilità, costruire nuovi parcheggi con l’obiettivo di eliminare il più possibile il traffico passivo soprattutto nel centro urbano e favorire l’accesso al centro storico migliorando il servizio di trasporto pubblico.
Per la gestione dei rifiuti procederemo a un’attenta verifica e valutazione con i fornitori di servizi come Hera e alla riorganizzazione dei servizi sperimentando nuove forme di raccolta e di utilizzazione dei rifiuti.
Alla riduzione dell’inquinamento e al miglioramento dell’ecosistema contribuiscono poi sia una migliore organizzazione della viabilità cittadina, sia azioni, in campi diversi, come l’adozione di energie alternative e l’applicazione di sistemi di risparmio energetico per gli edifici pubblici e, infine, la realizzazione del collegamento con il Canale Emiliano Romagnolo per favorire l’utilizzo dell’acqua da irrigazione da parte delle aziende agricole del comprensorio faentino”.
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