L’E55 è un’opera strategica, di
cui si parla ormai da decenni. Lo sviluppo economico del territorio non può
prescindere dai suoi collegamenti e dalle infrastrutture. La mancata
realizzazione è una grave penalizzazione, oggi l’unica arteria che collega il
porto i Lidi con Venezia è la Romea, una arteria inadeguata oltre che
pericolosa come testimoniano i frequenti incidenti che accadono”. L’E55 è
un’opera ritenuta da tutti fondamentale per Ravenna e per la quale è necessario
la convergenza di tutte le forze politiche e di tutte le Associazioni di
categoria. Un'arteria che diventa fondamentale per continuare a giocare un
ruolo importante nell'economia europea, e il rilancio del porto, ricreando
condizioni di sicurezza e di efficienza che le attuali arterie non sono più in
grado di garantire.
La discussione e la vertenza sull’E55 in Provincia di Ravenna è stata
intensa per il parere contrario degli ambientalisti e della maggioranza di
sinistra, con progetti alternativi come quello della nuova Romea, quando tutto
sembrava sbloccato, la grande opera E55, è finita nelle intercettazioni
che sostanziano la maxi-inchiesta della Procura di Firenze sul presunto vasto
sistema corruttivo al ministero dei Lavori Pubblici, che ha portato alle
dimissioni del ministro Lupi. Inoltre, con l'arrivo di Graziano Delrio a capo
del ministero che cura le opere pubbliche si vorrebbe snellire il corposo
programma di oltre 400 opere pubbliche, difficilmente realizzabile, per ridurle
ad una cinquantina di priorità, tra cui non la nuova E45.
Ricordo che nel mese di
giugno 2012, in occasione della visita al porto di Ravenna del Ministro Corrado
Passera il sindaco Maurizio Matteucci (del PD, il partito che sostiene e si fa
sostenere da Cmc, tanto che lo stesso Pierluigi Bersani, segretario del
partito, e` presidente dell` Associazione Nuova Romea, con il compito di fare
pressioni politiche per sbloccare l`iter burocratico sul progetto) ha colto
l'occasione della notizia dello sblocco di circa 60 milioni di euro per i
lavori di approfondimento dei fondali per tornare a chiedere a gran voce altri
soldi e lo sblocco del progetto per la realizzazione della "nuova
Romea" che dovrebbe collegare Ravenna e il suo porto a quello di Mestre e
alle direttrici europee. Solo un caso che anche i lavori di allargamento del
porto di Ravenna e del canale Candiano siano in mano alla potente coop Cmc e
alla Nuova Romea?
Credo sia necessario un maggiore
controllo sulle spese ed eliminare la
“corruzione” ma l’opera è necessaria, non vogliamo che succeda come con
il ponte di Messina, (un gruppo cinese interessato all’operazione) dove sono
stati spesi tanti milioni di euro e vertenze dai costi faraonici, Occorre il
coraggio di scelte coraggiose nella minore spesa e trasparenza e non
abbandonare opere strategiche.
Pertanto ho chiesto con un Ordine
del Giorno, che auspico accolto da tutte le forze politiche, al Presidente
della Provincia Casadio affinché s’interessi insieme ai nostri consiglieri
regionali e parlamentari, trasversalmente e unitamente intervengano affinché
sostengano il reinserimento della E55 tra le opere prioritarie. Ne va della tenuta della nostra economia,
dove già il livello di disoccupazione è il più alto del nord del Paese”
Vincenzo Galassini Consigliere Provinciale Ravenna Forza Italia
LEGGI TUTTO ORDINE
DEL GIORNO
provincia di Ravenna
Consiglio Provinciale
Gruppo Misto
Ravenna 20 aprile 2015
“E
55” UN’INFRASTRUTTURA INDISPENSABILE
Premesso:
·
Il progetto approvato per la realizzazione del
E55 ha un a lunga storia che la Provincia di Ravenna non ha sempre favorito la
proposta del governo Berlusconi, del ministero delle Infrastrutture e delle
sollecitazioni di Forza Italia
ravennate. Ma l’E55 è una battaglia di tutte le forze economiche e
politiche della Provincia di Ravenna da anni. Da anni in consiglio provinciale abbiamo
chiesto di attivarsi per sciogliere il blocco avvenuto fra le due ditte che
proponevano progetti per tratti diversi al fine di sbloccare una situazione
ferma da anni e che ha contributo a tardare l’inizio della progettazione.
·
Il Sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci e il PD
ha sollevarono l’uso della strada ad uso gratuito per il tratto ravennate;
·
Il progetto“Nuova Romea (la Venezia Ravenna)
secondo il progetto della “NewCo Nuova Romea” di Brentan/CMC + Baita / Mantovani la proposta non è finita, anzi è appena cominciato il gran
ballo dei potenti di turno attorno alle poltrone del potere per far passare almeno
una parte del progetto come sembra per
volontà del ministro Derio.
·
La Croazia con il suo mare splendido, con le
moderne infrastrutture sta realizzando un’autostrada, che supererà alcune
realtà italiane certamente anche la nostra Provincia per la scarsità di
collegamenti stradali e ferroviari è necessario un salto di qualità e per non
farci superare da nazioni aderenti all’Intereeg da noi finanziato". Autostrada
che si collegherà con la TAV
·
La Provincia di Ravenna il 3 dicembre 2007
risponde così all'interrogazione da me presentata "La Provincia è da anni impegnata attivamente e fattivamente nel
porre l’attuazione di tale opera (E55) ai massimi livelli di attenzione e di
improcrastinabilità. Ciò è avvenuto, ed avviene, in tutte le sedi istituzionali
preposte, a partire da Anas in sede di indicazione delle priorità all’interno
degli strumenti di programmazione dello stesso Ente, nonché a livello di
Governo Regionale e Centrale. E in merito
ha eseguito interventi più significativi finalizzati alla creazione di
adeguati collegamenti fra il corridoio con andamento Est-Ovest, costituito
dalla SS 9 Via Emilia, ed il Nord del nostro territorio. Indirizzati quindi
oggi verso l’altro corridoio rappresentato dalla SS 16 Adriatica, ma con il
chiaro auspicio di un collegamento futuro con la E55. Vanno in questa direzione
gli interventi programmati sull’intero tratto SP 610 Selice... Gli interventi
sulla Provinciale Felisio, il cui primo lotto è stato ultimato nell’estate,
quelli programmati sulla Sp 9 Naviglio, a partire dalla bretella di Bagnacavallo
per poi proseguire con l’adeguamento dell’intero asse verso nord. Gli
interventi che hanno consentito la liberalizzazione dell’A14 Bis nel tratto
Cotignola Ravenna. Questo sistema di mobilità a rete costituisce la scelta
strategica della politica viaria di questa provincia e rappresenta la garanzia
di una permanente elevata attenzione sui problemi posti dall’interrogazione e
sull’importanza che lo sviluppo del corridoio Adriatico a nord rappresenta per
lo sviluppo economico e sociale dell’intera Provincia”
Considerato:
·
Che la
grande opera, è finita nelle
intercettazioni che sostanziano la maxi-inchiesta della Procura di Firenze sul
presunto vasto sistema corruttivo al ministero dei Lavori Pubblici, che ha
portato alle dimissioni del ministro Lupi (Ncd). Inoltre, con l'arrivo di
Graziano Delrio a capo del ministero che cura le opere pubbliche si vorrebbe
snellire il corposo programma di oltre 400 opere pubbliche, difficilmente
realizzabile, per ridurle ad una cinquantina di priorità, tra cui non la nuova
E45.
·
Che il governo
senza cancellare del tutto l'opera
è intenzionato a “aggiornare” il progetto eliminando i 2 miliardi di
intervento pubblico e rendendo quindi l'opera interamente finanziata dai
privati, scelta che molto probabilmente bloccherebbe l'interesse al progetto di
nuova arteria autostradale. E' quanto emerge dal Documento di Economia e
Finanza (Def) presentato dal premier.
·
Che l’E55 è un’opera strategica, di cui si parla
ormai da decenni. Lo sviluppo economico del territorio non può prescindere dai
suoi collegamenti e dalle infrastrutture. La mancata realizzazione è una grave
penalizzazione, oggi l’unica arteria che collega i Lidi con Venezia è la Romea,
una arteria inadeguata oltre che pericolosa come testimoniano i frequenti
incidenti che accadono”. L’E55 è un’opera ritenuta da tutti fondamentale per
Ravenna e per la quale è necessario la convergenza di tutte le forze politiche
e di tutte le Associazioni di categoria. Un'arteria che diventa fondamentale
per continuare a giocare un ruolo importante nell'economia europea, e il
rilancio del porto, ricreando condizioni di sicurezza e di efficienza che le
attuali arterie non sono più in grado di garantire.
·
Condividiamo
le valutazioni espresse anche sotto il profilo della “sicurezza stradale”, ricordando
che la SS 309 Romea è l’unica arteria in Italia, su 6mila chilometri di coste,
a non avere un’alternativa viaria per l’intera tratta ferrarese e parzialmente
ravennate.
CHIEDO
- Al
Presidente della Provincia Casadio s’interessi insieme ai consiglieri regionali e parlamentari,
trasversalmente e unitamente intervengano affinché sostengano il
reinserimento della E55 tra le opere prioritarie.
- Ne va
della tenuta della nostra economia, dove già il livello di disoccupazione
è il più alto del nord del Paese”
Vincenzo Galassini Consigliere Forza Italia Provincia di Ravenna
Nessun commento:
Posta un commento