Nella giornata di oggi Forza Italia Giovani, come ogni anno, decide di festeggiare la
liberazione omaggiando facendo visita al Cimitero dei caduti di Piangipane e al
Sacrario dei Caduti della Brigata Cremona di Camerlona rendendo onore a quegli
eroi dimenticati dagli elogi di una sinistra revisionatrice. Rinnoviamo ogni
anno questo appuntamento perchè siamo fermamente convinti che questa giornata
viene dipinta di un solo colore. Il ricordo di questa data è stato
inopportunamente macchiato da coloro che nel dopoguerra si sono sporcati di
atroci delitti e si sono e si vantano di essere i soli ed unici salvatori della
nostra Patria. Cosi facendo non solo non rendono giustizia alla storia, non
solo si prendono più meriti di quelli reali ma infangano l’onore e la memoria
di coloro che hanno dato la vita per salvarci. Rendere il 25 Aprile una festa
esclusivamente partigiana è indignitoso e irrispettoso verso i giovani
stranieri degli eserciti alleati che hanno perso la vita. Se è vero che la
storia è una sola, tanto noi siamo disposti a riconoscere il valore aggiunto
che una parte, non tutti, dei partigiani hanno avuto nella liberazione loro
devono avere il coraggio storico di riconoscere che senza lo sbarco sulle
nostre coste degli eserciti alleati le nostre terre non sarebbero mai state
liberate dai soli partigiani. Questo non lo devono a noi, lo devono ai ragazzi
appena maggiorenni che hanno indossato la divisa e sono venuti qua perdendo ciò
che di più caro si ha. Il 25 Aprile dovrebbe essere la festa di una Nazione,
dovrebbe essere la festa di un popolo che si auto ringrazia ma che per primo
non dimentica, anzi, celebra l’aiuto fondamentale che ha ricevuto. Questa
giornata, cosi celebrata, ci sembra sempre di più un imbroglio che non possiamo
e non vogliamo accettare che continui.
Nessun commento:
Posta un commento