Una corretta
gestione del territorio deve considerare la situazione della viabilità, la
presenza dei servizi di trasporto pubblico, la disponibilità di parcheggi
privati e pubblici e, alla fine, la regolamentazione della sosta. In tema di
viabilità la principale esigenza è quella di trovare una soluzione poco
invasiva per collegare la via Emilia (lato Forlì) con la Via Granarolo, per
disimpegnare il traffico in uscita dall’autostrada e dalle zone produttive e
diretto verso il Borgo. Si tratta di sanare un grave errore urbanistico del
passato, allorché il Comune non pensò un collegamento stradale tra le zone
residenziali costruite oltre il Lamone (Borgo) e le zone industriali. Altre
strade urbane (es. Via Laghi, nuovo accesso al cortile dei Salesiani, ecc.)
presentano disagi e pericoli per i cittadini per il traffico delle ore di
punta, per il parcheggio disordinato, ecc. per cui occorre una revisione
complessiva della viabilità urbana, che coordini le esigenze dei cittadini con
l’uso dei vari mezzi di trasporto pubblici e privati, con un sistema idoneo di
parcheggi. Vanno rivisti e razionalizzati gli interventi per la realizzazione
delle piste ciclabili, per evitare inutili e dannosi restringimenti delle
carreggiate come in Via Canal Grande.
-il servizio
dei bus urbani (non extraurbani) deve essere effettuato solo con mezzi
elettrici, anche affidati a imprese private, per ridurre l’inquinamento;
-nuovo disegno
e semplificazione dei percorsi dei bus urbani: asse Est/Ovest (Borgo(Cicogne),
asse Nord/Sud (Cinedream/Orto Bertoni), circolare interna (viali).
-aumento dei
parcheggi pubblici: sopraelevazione parziale dei parcheggi di Piazza Rampi, di
via Renaccio e di via Cavour (anche utilizzando i sistemi prefabbricati in uso
presso gli aeroporti);
-aumento dei
parcheggi privati: revisione del R.U.E per consentire ai privati di
costruire/ristrutturare edifici con inserimento di parcheggi sia interrati che
sopraelevati, anche multipiano;
-ampliamento
dell’offerta di parcheggi scambiatori, da e verso il centro urbano, uniti con
servizi di navetta elettrica: area Conad Filanda, area Centro Marconi,
zona di Via Fornarina.A fianco dei parcheggi va attivato un nuovo servizio di
noleggio biciclette presso la stazione ferroviaria e presso quella degli
autobus, in concessione a privati, cessando l’attuale servizio delle biciclette
blu, fonte solo di inutili spese di manutenzione. Alla luce di quanto detto
sopra il Piano Sosta va modificato con questi criteri: -nel centro storico:
riportare ad uso libero (bianchi) una quota (15/20%) dei posteggi;
prevedere una riduzione del costo dell’abbonamento annuale per chi lavora in
centro storico; prevedere giornate/orari di parcheggio gratuito in occasione di
particolari manifestazioni promozionali;
-fuori dal
centro storico: estendere i posteggi a pagamento (blu) alle porzioni di strade
urbane con rilevante presenza di negozi, per facilitare il turn over delle
automobili; inserire una quota di posteggi a pagamento (blu) nei parcheggi
della grande distribuzione (Maioliche, Conad Filanda, Cicogne, Comet, ecc.).
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