mercoledì 1 aprile 2015

ELEZIONI, SI VA ALLE URNE DOMENICA 31 MAGGIO



In caso di ballottaggio, si voterà nuovamente il 14 giugno
FAENZA - Sono convocati per domenica 31 maggio i comizi elettorali per l'elezione diretta del Sindaco e per il rinnovo del Consiglio comunale. Le operazioni di voto si svolgeranno dalle 7 alle 23 di domenica; nell'eventualità di un ballottaggio, si andrà nuovamente alle urne domenica 14 giugno, sempre dalle 7 alle 23. In campo per la rielezione c’è Giovanni Malpezzi col Pd, pronto a inglobare in lista esponenti di Psi, Pri e Idv, che in scheda avrà a fianco il simbolo di “Insieme per cambiare”. Nei giorni scorsi è arrivata l’ufficializzazione di Edward Jan Necki come candidato di “L’Altra Faenza”, lista di sinistra che, oltre a elettori nuovi o delusi dal corso renziano del Pd, viene sostenuta da Sel, Prc, PdCi e dalla regionale “L’Altra Emilia-Romagna”. 
Nuovo look per la lista “Fatti sentire” che si presenterà sulla scheda elettorale come Movimento 5 Stelle e con Massimo Bosi candidato sindaco. L’ex consigliere comunale 
Gabriele Padovani per la Lega Nord, affiancato in scheda dal simbolo della lista “Padovani sindaco”. Mirco Santarelli ci riprova a distanza di dieci anni con Forza Nuova che finora ha solo sfiorato l’approdo in Consiglio. 
Prima lista civica a fare capolino nella competizione elettorale è stata “Io Faentino”, un sodalizio tra il gruppo Facebook “Progetto Faenza senza furti”, l’associazione “Impegno Civico Romagna”, e la lista civica “Faenza è futuro” (assieme a Lega e Pdl), appoggiato da Ncd, Fratelli d’Italia e Udc: il candidato sindaco Alessio Grillini è consigliere comunale uscente eletto nel Pdl, quindi passato all’Ncd e attualmente “targato” proprio “Io Faentino”. 
Il commercialista Tiziano Cericola ha recentemente presentato la lista “Rinnovare Faenza” che ha il sostegno di Free Foundation, Forza Italia, Nuovo Psi, proponendosi come “aggregante” per un eventuale ballottaggio. Accantonato un passato di sinistra e l’esperienza deludente con l’Idv, Claudia Berdondini (unica donna della contesa) si candida come sindaco della lista “Per riavere Faenza”, emanazione del Comitato No Piano Sosta. C’è curiosità attorno al Comitato Faventia che propone una “opera di sfiancamento” dell’amministrazione cittadina a base di richieste, istanze, petizioni nate dai cittadini: il candidato sindaco è Emanuele Visani. 




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